Cosa accomuna le persone con la voglia di viaggiare?

Viaggiatori veri

Prima di descrivere dal mio punto di vista chi sono le persone con la voglia di viaggiare, voglio spezzare una lancia a favore di chi non ha questo desiderio.

Ho capito che esistono persone che piuttosto di viaggiare e sentirsi a disagio, al di fuori del loro mondo, preferiscono restare in una comfort zone e lo trovo comprensibile, poiché siamo individui con personalità diverse.

In tutti i contesti, quello che realmente assume importanza è la libertà di scegliere la condizione che più assicuri alle persone un senso di sicurezza e piacere, ognuno con i propri indici e misure di gradimento.

Quindi sono ammirevoli entrambe le scelte: c’è chi percorre sempre strade alla scoperta di posti nuovi ma anche chi sceglie di non viaggiare perché è consapevole e felice di trovarsi in una condizione meno imprevedibile.

Credo che la libertà sia il valore che accomuna le due tipologie di personalità, e ritrovarsi nella condizione di poter scegliere come esprimerla è una grande fortuna; ce lo ricorda anche la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, la quale è stata redatta proprio perché spesso non vengono riconosciuti ad ogni persona.

Ma cosa accomuna le persone con la voglia di viaggiare?

Sicuramente i loro punti comuni sono la curiosità, l’imprevedibilità, l’interazione sociale, la condivisione, il supporto emotivo e l’incoraggiamento molto sentito e partecipato.
Per scoprire se un viaggiatore è un “vero viaggiatore” potreste chiedergli quale sia stato il viaggio o il posto che gli è piaciuto di più e lui innegabilmente risponderà: “Quello che ancora devo visitare”.

Il “vero viaggiatore”, con una forte passione verso l’imprevedibile, riconoscerà che il suo, in realtà, è un vero e proprio bisogno, ne sono attratti come lo sono le api per i fiori. E’ chiaro che nella vita ci sono anche altre priorità ma, siccome lui viaggia prima con la mente e poi con il corpo, sicuramente per gli altri “amanti di avventura” sarà facile interpretare questa affermazione: il viaggio è come una sorgente. Sorgente di informazioni, sapori, profumi, visioni, suoni e altro. Così come un bambino nei primi mesi di vita che vuole scoprire dove si trova, anche il vero viaggiatore non si stanca mai di scoprire sempre di più.

Il vero viaggiatore riesce a vedere la vita sotto un’ottica diversa: mentre la quotidianità è uno zoom sui problemi e gli impegni che lo affliggono, il viaggio è un grandangolare sulle potenzialità della bellezza del nostro pianeta e delle esperienze che possiamo trarne. Esperienze che racchiudono scoperta e interazione, aspetti della vita che spesso, nella frenesia del fare ogni giorno il proprio dovere, si perdono. Per concludere, le persone con la voglia di viaggiare si accomunano per il coraggio di mettersi in viaggio senza mai stancarsi e per la loro visione positiva e di fiducia verso l’imprevedibile.

La vertigine non è avere paura di cadere ma aver voglia di volare“. Jovanotti

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