Pangiallo

Il pangiallo è una tradizione culinaria laziale che ha origini molto antiche, questo dolce, infatti, si preparava in occasione del solstizio d’inverno in epoca Romana per auspicare il ritorno del sole. Le pagnottine sono ricche di frutta secca, uvetta, miele e un poco di farina per amalgamare il tutto. Con il passare del tempo la memoria di questo dolce non è andata persa, anzi, il pangiallo è entrato a far parte dei dolci tipici natalizi, ci sono differenti versioni in base al luogo di preparazione tanto da diventare anche Panpepato in altre regioni

La ricetta consiste nell’amalgamare
100 gr di noci
100 gr di mandorle
50 gr di nocciole
150 gr di uvetta precedentemente ammollata
miele e farina per impastare circa 50 gr di una e dell’altra.
Si possono aggiungere anche fichi secchi, pinoli, cedri o altro che potete preferire.
Una volta uniti tutti gli ingredienti, formare 2 pagnottine bagnandosi le mani con dell’acqua.
Cuocere 30 minuti con il forno a 180 °C.

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